Riforma dei medici di base e Fisco, le tensioni nella maggioranza
Su vari temi cardine, come la sanità e su come usare i fondi a disposizione sul piano fiscale la maggioranza è divisa. La Lega insiste sulla rottamazione delle cartelle ovvero sulla ‘pace fiscale’. Forza Italia punta sulla riduzione dell’Irpef di due punti dal 35 al 33% per il ceto medio. Sulla sanità è tutto in discussione. Ieri, a Palazzo Chigi, si è tenuto un incontro dedicato alla sanità. Si è parlato di liste di attesa, di Pronto soccorso e di medici di base. Proprio in merito ai medici di famiglia i presidenti di Friuli-Venezia-Giulia e Piemonte chiedono che si trasformino in dipendenti pubblici. Forza Italia vuole, invece, che restino lavoratori autonomi subordinati alle convenzioni con lo Stato. Tornando al fisco solo quando si capirà il tesoretto di cui Giorgetti potrà disporre si capirà di più in merito alla rottamazione delle cartelle e al taglio dell’Irpef. (Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Medici di famiglia: i dubbi di Meloni, la riforma parte in salita’ – pag. 9)